Donati fegato, reni e cornee: dalla morte di un donna la speranza per tre vite

CASARANO – Per una vita che si spegne, tante speranze che si riaccendono. La sofferenza di una famiglia può coincidere con la gioia di altre, senza che questo suoni sinistro. Anzi. Dietro, c'è un gesto di estrema cioltà e un vero atto d'amore per l'umanità. 

E così, non si può fare a meno di apprezzare la grande solidarietà di marito e figli di una donna di 65 anni. Spirata per un’emorragia cerebrale, i congiunti hanno deciso di sottoscrivere il consenso per la donazione di fegato, reni e cornee. Gesti con cui una famiglia ha voluto dare seguito, per il suo ultimo viaggio, ancora una volta all’altruismo che ha caratterizzato la vita della donna.

Le procedure, seguite dalla direzione medica dell’ospedale “Ferrari” di Casarano, sono state predisposte da Giancarlo Negro, coordinatore dell'Equipe trapianti e medico della Rianimazione, reparto diretto da Francesco Mosticchio.

L'accertamento di morte cerebrale, iniziato ieri pomeriggio alle 14.45, come illustra una nota dell’Asl di Lecce, è stato effettuato dal neurologo Roberto De Masi, dall’anestesista-rianimatore Nadia Scarlino e dal medico della Direzione sanitaria Maura Miggiano. Completato l'iter per l'idoneità e la tipizzazione per la compatibilità con i pazienti inseriti nelle liste d'attesa, regionali e nazionali, le equipe hanno proceduto ai prelievi, lavorando fino alle 8 di questa mattina.

L'equipe delle "Molinette" di Torino è arrivata alle 4 della notte e il fegato è stato destinato a una donna. I reni, prelevati dagli urologi del “Fazzi” Stefano Marinacci e Sergio Serio, sono stati destinati a pazienti di Palermo. Le cornee, prelevate da Matteo Gagliano della Rianimazione di Casarano, andranno alla “Banca degli occhi” di Mestre. Un dato particolare e interessante: è già il terzo prelievo di organi del 2016 a Casarano e il settimo nell’Asl di Lecce.