Il Casarano si riappropria di quello che ha meritato sul campo. E aggiunge due punti alla propria classifica, quei due punti che la commissione disciplinare gli aveva sottratto all'indomani della partita di Sogliano Cavour.

I casaranesi si imposero per 1-0 con goal su rigore di Tramacere, ma dopo il fischio finale qualche tifoso rossoblù lanciò sassi verso i sostenitori del Sogliano. Le tifoserie non vennero a contatto, ma la mano di qualche facinoroso bastò per penalizzare una squadra che sino a un paio di settimane fa ha viaggiato spedita verso il primo posto. A causa dei due punti persi non è riuscita a porsi davanti a quella che è tuttora la capolista, il Mesagne.

Ieri alle 14 nella sede federale di via Allegri in Roma la Caf ha esaminato il ricorso presentato dalla Virtus Casarano, redatto dall'avvocato Monica Fiorillo, dello studio legale Chiacchio di Napoli, e ha accolto il reclamo.

Restituiti due punti in classifica e tramutta la sanzione in due giornate di squalifica dello stadio "Capozza". Questo il dispositivo: "Reclamo Asd Virtus Casarano avverso la sanzione inflitta della penalizzazione di punti 2 in classifica (Delibera della Commissione disciplinare presso il Comitato regionale Puglia, comunicazione ufficiale numeo 37 del 15.2.2007) parzialmente accolto, e, per l'effetto, in riforma della delibera impugnata, infligge all'Asd Virtus Casarano la sanzione della squalifica del campo per due giornate in luogo della penalizzazione di due punti in classifica".

Il Casarano sale a 64 punti, a tre lunghezze dal Mesagne. Domenica proverà ad accorciare la distanza imponendosi a Carosino, la capolista sarà ospite del Veglie.