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Dopo il match-test col Francavilla, De Candia: “Una buona gara”

Le dichiarazioni del mister, a seguito della gara testata a soli cinque giorni dall’inizio degli allenamenti

CASARANO - Primo mach-test per i rossazzurri. Una partita-allenamento con il Francavilla dove Mister de Candia ha voluto testare i suoi ragazzi a soli cinque giorni dall’inizio degli allenamenti mettendoli contro una squadra che ha già 20 giorni di lavoro sulle gambe. Quali considerazioni dopo il primo mach-test con il Francavilla? C’è intesa tra i ragazzi? Avete provato il modulo 3-4-3? Si inizia a costituire la squadra effettiva, quella che affronterà il nuovo campionato? Agenda amichevoli?

“Abbiamo fatto una buona gara, i primi 20 minuti un po’ contratti, ma visto la squadra che abbiamo affrontato, posso considerarla, complessivamente, una buona gara”, ha dichiarato. “Avevamo di fronte una squadra di professionisti con 20 giorni di allenamento sulle gambe. Non mi sono piaciuti i primi 20/25 minuti, poi per il resto della gara i nostri ragazzi hanno iniziato a lavorare bene. Sapevamo di poter incontrare alcune difficoltà nel primo mach-test col Francavilla, intanto perché avevamo contro un squadra con 2 categorie sopra di noi e poi mentre loro sono al punto di smaltire i carichi di lavoro, noi li stiamo mettendo dentro ora. Due squadre, quindi, non bilanciate, ma era quello che volevamo. Ad ogni modo i nostri hanno cercato di allenarsi senza badare al risultato, ci sono state delle buone trame di gioco così come delle defaillance, ma è giusto che sia così ai primi giorni dall’inizio del lavoro. E’ nelle difficoltà che si cerca di crescere”. “Quello che abbiamo costituito è un buon gruppo, già ben mentalizzato al lavoro. Si sta lavorando bene.

Ho provato il modulo 3-5-2 per mettere tutti i ragazzi nella condizione di esprimersi al meglio e per dare la possibilità a tutti di fare bene. Ma le idee più chiare le avremo intorno al 13 Agosto, alla fine del ritiro. Se si fanno delle valutazioni prima di quella data, si può sbagliare, perché ognuno ha i suoi tempi e, a parte qualcuno, tutti i ragazzi i primi giorni hanno delle difficoltà da punto di vista psicologico, considerando il distacco dalla famiglia, dagli affetti. Nei primi giorni le problematiche psicologiche incidono molto, quindi occorre avere il tempo giusto per valutare tutti i ragazzi. A breve avremo anche l’agenda definitiva con le date delle amichevoli”.

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